La Corte Benedettina rappresenta il monumento più prezioso e significativo della comunità di Legnaro.
Centro economico, sociale e culturale del paese, sorta nel 400 per iniziativa dei Monaci di santa Giustina di Padova e cresciuta nei secoli con l’aggregazione di edifici successivi. Fu per secoli il fulcro da cui si irradiavano tutti gli interventi sul territorio riguardanti il lavoro e la salvaguardia del suolo; qui si raccoglievano decime, quartesi, onoranze, affitti, qui si ricorreva per la giustizia e la pietà. Intorno all’ampio spazio centrale con la pesa e l’aia di cotto si aprivano un tempo stalle, granai, cantine, fienili, rimesse, magazzini, locali per cedraia, legnaia, allevamento dei bachi da seta e lavori artigianali.
Alla fine del 1997 ebbe inizio, a cura della Regione Veneto, una completa ristrutturazione statica e architettonica del complesso che si concluse nella 1999.
Il comune di Legnaro ha in uso una parte del lato est con l’ampio salone per la biblioteca e due vani per le attività culturali.